IL PROGRAMMA
📌 Giovedì 2 settembre
ore 19.00
“Navalny contro Putin”: arriva a Viterbo Anna Zafesova, la principale esperta di Russia post-sovietica.
📌 Venerdì 3 settembre
Ore 18.00
Edo Ronchi
Edo Ronchi, già ministro dell’Ambiente, con “Le sfide della transizione ecologica”: tutte le sfide di politica ambientale degli ultimi anni hanno fallito, come invertire la rotta?
ore 19.00
Paolo Valentino
Età di Merkel
Prima cancelliera della Germania, seconda presidentessa del G8 dopo Margaret Thatcher, Angela Merkel ha cambiato la politica tedesca, europea e, attraverso le relazioni con Cina e Stati Uniti, del mondo intero. Paolo Valentino scava nella vita pubblica e privata della leader per portare alla luce i segreti che le hanno permesso di raggiungere il potere e mantenerlo così a lungo.
📌 Sabato 4 settembre
17.30
Mattia Feltri
Il nostro eterno fascismo, oltre Salvini e CasaPound
Le tensioni illiberali percorrono quasi tutti i partiti italiani, in una deriva lentissima e dunque inapprezzata o sottovalutata, così la nostra democrazia vive di un precario equilibrio e pensare sia stata fondata settantacinque anni fa per i secoli dei secoli è un’ingenuità.
18.00
Sofia Ventura
I leader ai tempi della pandemia
La narrazione gioca un ruolo cruciale nei sistemi politici. Sofia Ventura, attingendo alle scienze sociali, alla psicologia e alle neuroscienze, spiega quali meccanismi rendono efficace lo storytelling per creare emozioni, identificazione e coinvolgimento con il leader narratore.
📌 Domenica 5 settembre
19.00
Alessandro Speciale
Whatever It Takes. Mario Draghi in parole sue
Riannodiamo i fili del pensiero dell’attuale premier, andando a raccogliere interviste, dichiarazioni ufficiali, discorsi pronunciati davanti a platee diverse nel corso dei lunghi anni alla Banca d’Italia, alla BCE e adesso a Palazzo Chigi. Emerge così un ritratto nuovo e quanto mai necessario dell’uomo e dell’economista, del tecnico e, dal febbraio 2021, dell’uomo di governo.
📌Martedì 7 settembre
19.00
Fabio Martini
Nathan e invenzione di Roma.
Il sindaco che cambiò la Città eterna
È stato il «miglior sindaco di Roma». Eppure la sua storia è pressoché sconosciuta, come la grande stagione capitolina di cui fu protagonista. Il racconto di una figura controversa, di un irregolare in una straordinaria fase di vita del paese.
📌 Mercoledì 8 settembre
19.00
Fulvio Abbate
La peste nuova
Un romanzo sul valore dell’intellettuale, e soprattutto del suo pensiero, di fronte al nodo del rapporto tra il mondo e le sue aspettative: i suoi valori, i suoi limiti, i suoi desideri, le sue preghiere, il suo profondo, fino al rifiuto d’ogni improbabile “speranza”.
📌Giovedì 9 settembre
18.00
Annalisa Cuzzocrea
Che fine hanno fatto i bambini. Cronache di un Paese che non guarda al futuro
Che fine hanno fatto i bambini è un testo necessario per capire cosa ci stiamo perdendo, come stiamo mettendo in pericolo il nostro futuro. E da dove bisogna ripartire. Un saggio a più voci, grazie ai contributi di Annalena Benini, Nadia Terranova, Giacomo Papi, Francesca Archibugi, Viola Ardone, Silvia Vegetti Finzi, Matteo Lancini, Chiara Saraceno, Alessandra Casarico, Alessandro Rosina, Wilma Mosca, Bruna Mazzoncini, Rachele Furfaro, Luigi Manconi.
19.00
Fabrizio Roncone (confermato)
Razza poltrona
Intervista Simone Canettieri
Una classe politica sull’orlo del baratro
Fabrizio Roncone, maestro nell’arte del racconto e dei retroscena parlamentari, descrive miracoli e nefandezze tra Montecitorio, Palazzo Madama e Palazzo Chigi: una carrellata di fatti, fattacci e ritratti al vetriolo che narrano, tra farsa e tragedia, l’autentica storia della Seconda Repubblica. E spiegano molto di come siamo arrivati a un passo dal baratro.
📌 Venerdì 10 settembre
17.30
Andrea Barzini.
Il fratello minore.
Il mistero di Ettore Barzini, ucciso a Mauthausen
Che fine ha fatto Ettore Barzini, figlio del celebre giornalista Luigi Senior e fratello di Luigi Junior? Perché in famiglia nessuno ricorda la sua morte nel campo di concentramento di Mauthausen? A dare una risposta all’enigma è il nipote Andrea, in un intenso racconto personale che è anche un capitolo di storia italiana attraverso le vicende di una famiglia eccentrica e di due fratelli molto diversi tra speranze e guerre, amore e morte, fascismo e aneliti di libertà. In queste pagine s’incrociano il declino di un padre compromesso col regime, la carriera ambiziosa di un figlio al «Corriere della Sera», e la vicenda dell’altro figlio, Ettore, agronomo solitario, cresciuto tra Italia, America e l’amata Somalia. Ma sono vite destinate a non incontrarsi mai, se non nella guerra che i primi due vissero da reporter e che il terzo decise di vivere con spirito di giustizia, a rischio della propria vita.
18.00
Giovanni Orsina.
Antipolitica.
Populisti, tecnocrati e altri dilettanti del potere
Viviamo in tempi maledettamente complessi, più che interessanti. La modernità plasmata dalla globalizzazione spiazza le aspirazioni dell’individuo e scuote le fondamenta della collettività. La politica si ritrae. Questa mancanza di progettualità per il futuro e di fiducia nel governo della complessità ha conseguenze profonde nella tenuta delle democrazie occidentali. Lo sa bene l’Italia, che sta attraversando una lunga stagione di antipolitica e ne vede ormai le sue diramazioni in tutti i gangli più vitali della Repubblica: i partiti, le istituzioni dello Stato, la magistratura, le classi dirigenti e i media.
19.00
Filippo Ceccarelli
Da De Gasperi a questi qua
Ceccarelli mette il paese davanti allo specchio impietoso della sua storia, anche se “può sembrare ormai anacronistico questo andare al fondo, questo accanirsi sulle conseguenze del disincanto”.
📌Sabato 11 settembre
16.00
Errico Buonanno
Non ce lo dicono.
Teoria e tecnica dei complotti
dagli Illuminati di Baviera al Covid-19
Se l’idea di un grande complotto è immortale, è perché ha il fascino del feuilleton e la praticità di una soluzione: sostituisce le aride cause con le più sfiziose colpe, permettendo così di togliere dall’equazione dell’esistente il capriccioso caso, forse il vero nemico di una vita tranquilla.
17.30
Stefano Disegni
Una risata li seppellirà?
Un vecchio slogan. Ma sarà ancora efficace, nel tempo del Web, della velocità di lettura, della soglia di attenzione non oltre queste 28 parole?
18.00
Spartaco Pupo
Lo scetticismo politico.
Storia di una dottrina dagli antichi ai giorni nostri
Interviene Alessandro Della Casa
L’autore dimostra che a unire tutti gli scettici politici è uno “stile” che privilegia il saggio al trattato, l’ipotesi alla certezza infallibile, il pluralismo al monismo, la verità conversazionale alla soluzione finale. Benché quasi tutti siano stati additati dai loro contemporanei come infedeli, reprobi, esiliati e gretti, le loro posizioni si sono rivelate essenziali non solo per la teoria politica in senso proprio, ma anche per l’affermazione di idee “altre” di libertà, tolleranza e convivenza civile.
19.00
Vittorio Emanuele Parsi
Vulnerabili: come la pandemia sta cambiando la politica e il mondo. La speranza oltre il rancore
Il post-pandemia potrebbe alimentare il rancore diffuso, oppure rinfocolare una nuova speranza. Potremmo ritrovarci in un clima di Restaurazione, oppure in un nuovo Rinascimento. Per questo abbiamo il dovere di metterci in gioco affinché la ricostruzione che ci attende sia paragonabile a quella del dopoguerra, non solo nella sua dimensione materiale ed economica, ma anche in quella politica e spirituale.
📌Domenica 12 settembre
17.00
Danilo Chirico
Storia dell’Antindrangheta
Il 6 ottobre 1991 si celebra il trentesimo anniversario della storica Marcia della Pace voluta da Aldo Capitini. L’appuntamento però non sarà, come da tradizione, da Perugia ad Assisi – è l’unica volta nella storia dal 1961 ad oggi – e l’orizzonte non sarà quello del pacifismo tradizionale. Quel giorno infatti decine di migliaia di persone provenienti da ogni parte d’Italia si danno appuntamento a Reggio Calabria per attraversare la città fino a raggiungere il rione Archi, il quartier generale delle cosche più temibili della ‘ndrangheta e pertanto considerato off-limits da molti. È una giornata spartiacque nella storia della città, perché segna simbolicamente la fine di una impressionante faida che, con quasi 800 omicidi, tiene in ostaggio i reggini dal 1985.
18.00
Concetto Vecchio
L’ultimo compagno.
Emanuele Macaluso, il romanzo di una vita
Una biografia non solo politica, ma anche umana e sentimentale, dove pubblico e privato si intrecciano. La storia di un comunista che disubbidiva. L’avventura di una vita fuori dal comune.
19.00
Alessandro Barbano
La visione.
Una proposta politica per cambiare l’Italia
C’è un luogo comune che si è fatto strada e oggi circola liberamente nella nostra società. E cioè che non serva la politica, quella con la P maiuscola, per uscire dalle crisi.
📌Mercoledì 15 settembre
18.00
Aldo Cazzullo
Il posto degli uomini.
Dante in purgatorio dove andremo tutti
«I nostri nemici finiranno all’Inferno; le nostre mamme in Paradiso; ma a noi un po’ di Purgatorio non lo leva nessuno. Per questo il Purgatorio è il posto degli uomini, dove andremo tutti. Meglio sapere per tempo quel che ci aspetta. Dante stesso pensava di finirvi da morto, nel girone dei superbi». Aldo Cazzullo prosegue il viaggio sulle orme del «poeta che inventò l’Italia».