Al via sedicesima edizione del festival del volontariato, in programma fino a domenica 14 maggio, organizzato e promosso dal Comune di Viterbo – Assessorato alle Politiche Sociali – in stretta collaborazione con la Consulta comunale del volontariato.
“È per me un onore inaugurare la sedicesima edizione del festival del volontariato – ha confidato l’assessore alle politiche sociali Patrizia Notaristefano -. Un appuntamento importante e molto atteso, ormai consolidato da anni nella nostra città. Un festival che mi piace ricordare torna dopo un periodo di stop di tre anni, a causa della pandemia.
Oggi, finalmente, la ripartenza di una manifestazione che si è desiderato fortemente organizzare – prosegue l’assessore Notaristefano – sia da parte dell’amministrazione, che si è fatta carico di coordinare i lavori, sia da parte delle tantissime associazioni del nostro territorio, oltre sessanta, estremamente attive e propositive. Le ringrazio una a una per il prezioso contributo garantito, non solo in termini di presenza, ma soprattutto per i contenuti che andremo a condividere con l’intera città. Le ringrazio per il grande impegno, per la loro generosità e per essersi messe a disposizione di un progetto, che, diversamente, non si sarebbe potuto realizzare. Un ringraziamento particolare voglio rivolgerlo all’associazione Viterbo con Amore che si è fatta carico dell’organizzazione della giornata conclusiva del festival, a Valle Faul, dal titolo “Il Risveglio”. In questi quattro giorni – continua l’assessore – si alterneranno momenti di riflessione, di approfondimento e cultura, musica e rappresentazioni folkloristiche a momenti che coinvolgeranno anche le scolaresche, e quindi i più giovani, pubblico a cui è principalmente rivolto il nostro messaggio legato al mondo del volontariato – aggiunge ancora Notaristefano -. Fare volontariato fa bene all’anima e al cuore innanzitutto di chi lo fa, funge da calamita nei confronti di chi abbiamo intorno, ed è provato che il dono di una piccola parte di noi e del nostro tempo amplifica gli effetti benefici del vivere civile”.
Ad aprire ufficialmente il festival anche il vice sindaco Alfonso Antoniozzi, che alle parole dell’assessore Notaristefano ha aggiunto: “Il festival del volontariato ha un grande valore sociale: contribuisce fortemente a far emergere e mettere in evidenza le realtà invisibili del territorio. Le associazioni di volontariato hanno un ruolo fondamentale. Lo vediamo tutti i giorni. Ancor più lo vediamo nei momenti più difficili. Penso ai mesi più acuti della pandemia. Molte famiglie sono andate avanti proprio grazie all’aiuto e al supporto delle associazioni di volontariato”.
Per la sindaca Chiara Frontini “Il mondo del volontariato è la spina dorsale di questa città. Donare qualcosa di noi a qualcuno che è altro da noi credo sia la cosa più bella e nobile che si possa fare. A Viterbo le associazioni di volontariato sono numerose ma sono soprattutto attive, propositive e indispensabili. Grazie a ogni singola associazione per aver messo in piedi una serie di eventi che culmineranno con l’atteso ritorno della Città a Colori la prossima domenica”.